quando ho visto le copertine di questa collana di riviste de Il Sole 24 Ore
le ho trovate splendide e il libero accostamento di grafica, tipografia e testi
finanziari mi ha fatto pensare che forse, anche in Italia, c’è ancora una speranza
per l’arte e la creatività. non fini a se stesse, non limitate dal mero scopo
commerciale, ma come strumento di arricchimento visivo e culturale.
una forma di educazione al bello estetico.
un lavoro istituzionale sterile e didascalico ma ha osato lasciare libertà creativa.
dall'altra parte c'é uno studio grafico che non si è lasciato spaventare dal foglio
bianco privo di margini e righe finendo per crearsene di propri, ma ha sperimentato
e creato un oggetto d'arte.
una forma di mecenatismo moderno. raro.
talmente raro che hanno pensato di raccontare questa esperienza in una mostra
intitolata progettare in libertà - l'esperienza di norme e tributi mese,
che si terrà dal prossimo 8 aprile a Mantova, presso mutty.
saranno in mostra le riviste dell'anno 2015, illustrate da Ray Oranges con la
collaborazione dell'officina tipografica Anonima Impressori.
nell'immagine la copertina del primo numero di quest'anno [che in effetti non
c'entra niente con quello che vedrete alla mostra, ma io ne vado matta]
e il titolo della rivista su fondo rosa.
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